Letterato spagnolo. Fu sovrintendente dei teatri di Madrid.
È particolarmente ricordato per un dissidio avuto col Beaumarchais, che
ispirò a Goethe la tragedia giovanile
Clavigo. Il
C. aveva
domandato in sposa la più giovane delle sorelle del Beaumarchais, poi
aveva cambiato idea, e, avendolo il poeta francese sfidato a duello,
preferì riconoscere per iscritto la propria slealtà,
anziché battersi. La cosa fece scalpore e il
C. fu persino
destituito dal posto di archivista di corte. Tradusse l'
Andromaca di
Racine e la
Storia naturale del Buffon (Isole Canarie 1730 - Madrid
1806).